Ca'Emo - Zona Marina 3 - 2
Reti: 2’pt Santin (Z), 3’pt Garzin (C), 25’pt Mancini (C), 18’st Main (C), 42’st Zanetti (Z)
Ca’ Emo: Callegarin, Baruffa, Aggio, Cavallari, Giudizio, Ferrari, Garzin, Visentin (33’st Berto), Sette (27’st Sacchetto), Main, Mancini (20’st Bergantin). A disp.: Sarti. All.: Birolo Zona Marina: Spunton D., Marchesini F. (25’st Canella D.), Gabrieli, Marangon, Marchesini N., Fecchio (18’st Zanellati), Canella N. (9’st Zerbin), Santin (21’st Veronese), Selvatico, Simeoni, Livignali (3’st Zanetti). All.: Crepaldi Arbitro: Vegro di Rovigo Ammoniti: 29’pt Garzin (C), 13’st Fecchio (Z), 23’st Ferrari (C) Note: Corner: 4-5. Recuperi: 0’-4’. Spettatori 100 circa.
CA’ EMO (Adria) – Il Ca’ Emo di mister Birolo esce con il sorriso dalle mura amiche battendo con uno scoppiettante 3-2 lo Zona Marina. Una gara davvero entusiasmante tra due formazioni scese in campo con la convinzione di dimostrare buone trame di gioco vendendo cara la pelle pur di conquistare l’intera posta in palio. Non ci impiegano molto gli ospiti a entrare in partita e dopo 2’ dal calcio di inizio, Marangon da fuori area, con un diagonale serve Santin in posizione defilata sulla sinistra: il capitano senza esitare porta i suoi sull’1-0. La reazione degli argentorossi non tarda ad arrivare e illuminante è il passaggio filtrante di Ferrari per Garzin che si libera di un difensore e pareggia i conti. Il Ca’ Emo prova a rendersi pericoloso con Sette, ma Spunton D. fa sua la sfera. Al 10’ Selvatico inizia prendere le misure, calcia debolmente dal limite e Callegarin devia. Passano 8’ e Canella N. si avventa sul pallone respinto corto dall’estremo difensore locale, ma conclude incredibilmente fuori. Il tempo scorre e al 25’ il cross di Main per il centro area viene smanacciato via dal portiere bassopolesano e Mancini davanti a lui insacca per il 2-1. Dopo 2’ esce a razzo Callegarin su Canella N. e smorza le speranze del pareggio. È il 28’ quando Ferrari lancia Mancini che giunto alla tre quarti campo manda il pallone poco altro sopra la traversa. 8 giri di lancette e capitan Callegarin arpiona con facilità il tiro telefonato di Santin. La partita si sposta sul fronte opposto: Garzin viene imboccato da Ferrari, si fa anticipare Spunton in uscita e l’azione sfuma. Allo scadere della prima frazione la punizione dai 20 metri di Selvatico termina poco sopra la traversa. Nell’altro tempo il ritmo e il pathos della gara non diminuiscono, Fecchio, il giocatore-allenatore e mister Birolo non smettono un attimo di incitare i propri uomini. La punizione di Marangon al 4’ non si può non annotare sul taccuino: termina fuori di poco il pallone. Un minuto più tardi Sette stampa il pallone sulla traversa, ma poi esce. Recriminano il gol gli uomini del Ca’ Emo, ma l’arbitro lascia proseguire. Getta alle ortiche una buona occasione Main al 9’. Su punizione non punge nemmeno lo Zona Marina con Gabrieli: fondamentale la zuccata di Aggio che si sbarazza del pallone. È il 15’ e ci prova Garzin su calcio piazzato da appena fuori area, ma la palla esce di un soffio. Zanetti subentra a Livignali e al 18’ si presenta al Ca’ Emo: in posizione defilata sulla desta costringe Callegarin a tuffarsi per deviare. La legge del gol sbagliato, gol subito è in vigore, ne sanno qualcosa i gialloblu di Fecchio. Infatti, non passano neanche 60 secondi e Main finalizza in rete lo scambio con Sette: la sfera fa tremare il palo, ma va poi a depositarsi nel sacco per il 3-1. Non si scoraggiano gli avversari del Ca’ Emo e si presentano dalle parti di Callegarin con Zerbin, ma l’estremo difensore c’è. Presente pure Spunton che non assegna l’aggettivo vincente al tap-in tra Bergantin e Sette. Al 27’ la punizione diretta di porta di Selvatico, viene respinta da Callegarin, ritenta lo stesso numero 9, ma Callegarin dice ‘no’. Dopo 4’ Cavallari nella mischia in area va a caccia del gol, ma il portiere ospite butta via. Scocca il 42’ e il principe Zanetti sale in cattedra battendo magistralmente una punizione dal limite dell’area che coglie impreparata la retroguardia del Ca’ Emo. Rush finale acceso, premono entrambe le squadre: da una parte è di Zanetti la possibilità di pareggiare, ma Callegarin indirizza in corner. Dall’altra Berto scorre via lungo la fascia destra e becca la traversa. Il triplice fischio finale incorona capitan Callegarin e compagni vincitori della prima gara del girone B2 della Coppa Polesine con il risultato di 3-2. Lo Zona Marina pertanto, scenderà subito in campo domenica prossima e ospiterà il Beverare.
Voci dallo spogliatoio CA’ EMO (Adria) – Al termine della gara il presidente dello Zona Marina, Adamo Siviero, è tutto sommato soddisfatto della performance dei suoi uomini: “Nel primo tempo probabilmente abbiamo fatto qualcosa di più noi, ma abbiamo sbagliato sotto porta e quando non riesci a segnare, si sa, si subiscono i gol. Il Ca’ Emo ha segnato il 3-1 su infortunio di Fecchio, il nostro giocatore-allenatore. Secondo tempo direi alla pari e ad esser sincero negli ultimi 10 minuti credevo in un pareggio. Buona prestazione della squadra, sono fiducioso per l’inizio del campionato: là vogliamo fare meglio dell’andata. Ci manca un po’ di cinismo, ma mi è piaciuta la partita. Sono due belle squadre che si guardano volentieri”.
Sorride mister Birolo del Ca’ Emo,a ma continua a pensare alle occasioni che la sua squadra non è riuscita a sfruttare: “Potevamo chiuderla prima. Siamo partiti con il piede sbagliato, poi abbiamo preso le misure. Siamo riusciti a metter la voglia e la determinazione: elementi che servono per affrontare una squadra davvero ostica. Non era facile imporsi sullo Zona Marina, ci siamo riusciti, ma dispiace per il risultato. Poteva esser più rotondo sul 3-1, troppi gol non fatti e l’amarezza è lì. Se facevamo qualche gol in più potevamo metter un’ipoteca sul passaggio del turno. Bravi comunque i miei ragazzi e bravi gli avversari”.
CA’ EMO (Adria) – Il Ca’ Emo del presidente Alfredo Scaranello domenica scorsa ha iniziato nel modo migliore il 2013, battendo per 3-2 lo Zona Marina nella prima sfida valida per il secondo turno di Coppa Polesine. Il team adriese osserverà così una giornata di riposo e andrà a far visita domenica 20 al Beverare di Turolla.
Mister Birolo predica umiltà ai suoi uomini facendoli lavorare sodo. A far il punto della situazione il direttore generale Simone Ceccarello:
“Domenica siamo usciti con il sorriso dal primo scontro di coppa. Il risultato poteva esser più rotondo, non si è riusciti ad esser cinici sottoporta. I ragazzi son scesi in campo dimostrando il massimo impegno, dopo un inizio un po’ sottotono . Infatti, dopo alcuni minuti abbiamo preso un gol, ma la reazione è arrivata subito con Garzin che è riuscito a pareggiare e da lì si è visto un buon Ca’ Emo che è riuscito a far sua la gara portando il risultato sul 3-1. Nel finale lo Zona Marina ci ha provato, sul 3-2 credeva nel pareggio, ma per fortuna abbiamo avuto la meglio noi”. Continua lo stesso dg: “È stata una partita giocata con il giusto spirito agonistico e sportivo da entrambe le squadre, come dovrebbe esser sempre. Una bella domenica di puro calcio. Peccato per le ammonizioni inflitte a Garzin e Ferrari che erano già diffidati e pertanto non potranno esser a disposizione per la prossima partita. Ora attendiamo il risultato di domenica tra Zona Marina e Beverare, sperando di esser favoriti poi nell’ultima partita del girone”.
In settimana capitan Calllegarin e compagni si son allenati con la giusta attenzione e oggi scenderanno di nuovo in campo a Ca’ Emo alle 14.30 contro il Serravalle, compagine ferrarese di terza categoria. Un test amichevole per tenere un buon ritmo partita e prepararsi al meglio alle prossime sfide.
Ca’ Emo: Callegarin, Baruffa, Aggio, Cavallari, Giudizio, Ferrari, Garzin, Visentin (33’st Berto), Sette (27’st Sacchetto), Main, Mancini (20’st Bergantin). A disp.: Sarti. All.: Birolo Zona Marina: Spunton D., Marchesini F. (25’st Canella D.), Gabrieli, Marangon, Marchesini N., Fecchio (18’st Zanellati), Canella N. (9’st Zerbin), Santin (21’st Veronese), Selvatico, Simeoni, Livignali (3’st Zanetti). All.: Crepaldi Arbitro: Vegro di Rovigo Ammoniti: 29’pt Garzin (C), 13’st Fecchio (Z), 23’st Ferrari (C) Note: Corner: 4-5. Recuperi: 0’-4’. Spettatori 100 circa.
CA’ EMO (Adria) – Il Ca’ Emo di mister Birolo esce con il sorriso dalle mura amiche battendo con uno scoppiettante 3-2 lo Zona Marina. Una gara davvero entusiasmante tra due formazioni scese in campo con la convinzione di dimostrare buone trame di gioco vendendo cara la pelle pur di conquistare l’intera posta in palio. Non ci impiegano molto gli ospiti a entrare in partita e dopo 2’ dal calcio di inizio, Marangon da fuori area, con un diagonale serve Santin in posizione defilata sulla sinistra: il capitano senza esitare porta i suoi sull’1-0. La reazione degli argentorossi non tarda ad arrivare e illuminante è il passaggio filtrante di Ferrari per Garzin che si libera di un difensore e pareggia i conti. Il Ca’ Emo prova a rendersi pericoloso con Sette, ma Spunton D. fa sua la sfera. Al 10’ Selvatico inizia prendere le misure, calcia debolmente dal limite e Callegarin devia. Passano 8’ e Canella N. si avventa sul pallone respinto corto dall’estremo difensore locale, ma conclude incredibilmente fuori. Il tempo scorre e al 25’ il cross di Main per il centro area viene smanacciato via dal portiere bassopolesano e Mancini davanti a lui insacca per il 2-1. Dopo 2’ esce a razzo Callegarin su Canella N. e smorza le speranze del pareggio. È il 28’ quando Ferrari lancia Mancini che giunto alla tre quarti campo manda il pallone poco altro sopra la traversa. 8 giri di lancette e capitan Callegarin arpiona con facilità il tiro telefonato di Santin. La partita si sposta sul fronte opposto: Garzin viene imboccato da Ferrari, si fa anticipare Spunton in uscita e l’azione sfuma. Allo scadere della prima frazione la punizione dai 20 metri di Selvatico termina poco sopra la traversa. Nell’altro tempo il ritmo e il pathos della gara non diminuiscono, Fecchio, il giocatore-allenatore e mister Birolo non smettono un attimo di incitare i propri uomini. La punizione di Marangon al 4’ non si può non annotare sul taccuino: termina fuori di poco il pallone. Un minuto più tardi Sette stampa il pallone sulla traversa, ma poi esce. Recriminano il gol gli uomini del Ca’ Emo, ma l’arbitro lascia proseguire. Getta alle ortiche una buona occasione Main al 9’. Su punizione non punge nemmeno lo Zona Marina con Gabrieli: fondamentale la zuccata di Aggio che si sbarazza del pallone. È il 15’ e ci prova Garzin su calcio piazzato da appena fuori area, ma la palla esce di un soffio. Zanetti subentra a Livignali e al 18’ si presenta al Ca’ Emo: in posizione defilata sulla desta costringe Callegarin a tuffarsi per deviare. La legge del gol sbagliato, gol subito è in vigore, ne sanno qualcosa i gialloblu di Fecchio. Infatti, non passano neanche 60 secondi e Main finalizza in rete lo scambio con Sette: la sfera fa tremare il palo, ma va poi a depositarsi nel sacco per il 3-1. Non si scoraggiano gli avversari del Ca’ Emo e si presentano dalle parti di Callegarin con Zerbin, ma l’estremo difensore c’è. Presente pure Spunton che non assegna l’aggettivo vincente al tap-in tra Bergantin e Sette. Al 27’ la punizione diretta di porta di Selvatico, viene respinta da Callegarin, ritenta lo stesso numero 9, ma Callegarin dice ‘no’. Dopo 4’ Cavallari nella mischia in area va a caccia del gol, ma il portiere ospite butta via. Scocca il 42’ e il principe Zanetti sale in cattedra battendo magistralmente una punizione dal limite dell’area che coglie impreparata la retroguardia del Ca’ Emo. Rush finale acceso, premono entrambe le squadre: da una parte è di Zanetti la possibilità di pareggiare, ma Callegarin indirizza in corner. Dall’altra Berto scorre via lungo la fascia destra e becca la traversa. Il triplice fischio finale incorona capitan Callegarin e compagni vincitori della prima gara del girone B2 della Coppa Polesine con il risultato di 3-2. Lo Zona Marina pertanto, scenderà subito in campo domenica prossima e ospiterà il Beverare.
Voci dallo spogliatoio CA’ EMO (Adria) – Al termine della gara il presidente dello Zona Marina, Adamo Siviero, è tutto sommato soddisfatto della performance dei suoi uomini: “Nel primo tempo probabilmente abbiamo fatto qualcosa di più noi, ma abbiamo sbagliato sotto porta e quando non riesci a segnare, si sa, si subiscono i gol. Il Ca’ Emo ha segnato il 3-1 su infortunio di Fecchio, il nostro giocatore-allenatore. Secondo tempo direi alla pari e ad esser sincero negli ultimi 10 minuti credevo in un pareggio. Buona prestazione della squadra, sono fiducioso per l’inizio del campionato: là vogliamo fare meglio dell’andata. Ci manca un po’ di cinismo, ma mi è piaciuta la partita. Sono due belle squadre che si guardano volentieri”.
Sorride mister Birolo del Ca’ Emo,a ma continua a pensare alle occasioni che la sua squadra non è riuscita a sfruttare: “Potevamo chiuderla prima. Siamo partiti con il piede sbagliato, poi abbiamo preso le misure. Siamo riusciti a metter la voglia e la determinazione: elementi che servono per affrontare una squadra davvero ostica. Non era facile imporsi sullo Zona Marina, ci siamo riusciti, ma dispiace per il risultato. Poteva esser più rotondo sul 3-1, troppi gol non fatti e l’amarezza è lì. Se facevamo qualche gol in più potevamo metter un’ipoteca sul passaggio del turno. Bravi comunque i miei ragazzi e bravi gli avversari”.
CA’ EMO (Adria) – Il Ca’ Emo del presidente Alfredo Scaranello domenica scorsa ha iniziato nel modo migliore il 2013, battendo per 3-2 lo Zona Marina nella prima sfida valida per il secondo turno di Coppa Polesine. Il team adriese osserverà così una giornata di riposo e andrà a far visita domenica 20 al Beverare di Turolla.
Mister Birolo predica umiltà ai suoi uomini facendoli lavorare sodo. A far il punto della situazione il direttore generale Simone Ceccarello:
“Domenica siamo usciti con il sorriso dal primo scontro di coppa. Il risultato poteva esser più rotondo, non si è riusciti ad esser cinici sottoporta. I ragazzi son scesi in campo dimostrando il massimo impegno, dopo un inizio un po’ sottotono . Infatti, dopo alcuni minuti abbiamo preso un gol, ma la reazione è arrivata subito con Garzin che è riuscito a pareggiare e da lì si è visto un buon Ca’ Emo che è riuscito a far sua la gara portando il risultato sul 3-1. Nel finale lo Zona Marina ci ha provato, sul 3-2 credeva nel pareggio, ma per fortuna abbiamo avuto la meglio noi”. Continua lo stesso dg: “È stata una partita giocata con il giusto spirito agonistico e sportivo da entrambe le squadre, come dovrebbe esser sempre. Una bella domenica di puro calcio. Peccato per le ammonizioni inflitte a Garzin e Ferrari che erano già diffidati e pertanto non potranno esser a disposizione per la prossima partita. Ora attendiamo il risultato di domenica tra Zona Marina e Beverare, sperando di esser favoriti poi nell’ultima partita del girone”.
In settimana capitan Calllegarin e compagni si son allenati con la giusta attenzione e oggi scenderanno di nuovo in campo a Ca’ Emo alle 14.30 contro il Serravalle, compagine ferrarese di terza categoria. Un test amichevole per tenere un buon ritmo partita e prepararsi al meglio alle prossime sfide.