LA VOCE DI ROVIGO 25/06/2011
BARICETTA (Adria) – È tempo di calciomercato e anche a Baricetta si iniziano a contare le prime partenze. Dopo l’arrivederci di mister Mario Ferro, due giocatori hanno già preparato le valigie: Gionata Aggio e Simone Ceccarello.
I due calciatori, terzino sinistro il primo, portiere il secondo, sono arrivati in punta di piedi alla corte del presidente Ferrari all’inizio della scorsa stagione per disputare il campionato di terza categoria. Due certezze per il team biancoazzurro, tanto che Gionata è stato inamovibile nella lista dei titolari di mister Ferro. Aggio è sempre stato disponibile, si è dimostrato una roccia che nella sua area di pertinenza non lasciava scappare nessun avversario e l’allenatore non ha potuto far altro che schierarlo. Diversa l’annata di Simone che ha dovuto far i conti con altri due portieri, dal lato umano è riuscito a costruire un buon rapporto con gli altri calciatori. A causa di una scelta di rotazione tra estremi difensori, ha disputato meno partite dell’amico, ma quando è sceso in campo ha difeso con grande abilità la porta e a fine stagione è risultato il guardiano della porta che ha subito meno reti.
I due giocatori da Ca’ Emo se ne vanno con il sorriso sulle labbra e dichiarano: ‘ Ringraziamo in primis i nostri compagni di squadra che hanno disputato con noi quest’annata storica per il Baricetta, la società che ha creduto in noi e tutti i tifosi che son sempre stati numerosissimi a tutte le partite. Questa stagione sicuramente la ricorderemo perché abbiamo avuto la possibilità di giocare in un ambiente sereno e ci è servito per crescere sia calcisticamente che umanamente. Per vari motivi è arrivato il momento dei saluti, ma non vogliamo che questo venga preso come un addio, anzi’.
Top secret rimangono i motivi della partenza, è presto per parlare del loro futuro e in attesa di nuove notizie che arriveranno nelle prossime settimane, non resta che fare due supposizioni: la partenza da un ambiente pressoché ideale, trova le motivazioni in un Ca’ Emo da far risorgere o Aggio e Ceccarello vorranno semplicemente respirare aria nuova?
I due calciatori, terzino sinistro il primo, portiere il secondo, sono arrivati in punta di piedi alla corte del presidente Ferrari all’inizio della scorsa stagione per disputare il campionato di terza categoria. Due certezze per il team biancoazzurro, tanto che Gionata è stato inamovibile nella lista dei titolari di mister Ferro. Aggio è sempre stato disponibile, si è dimostrato una roccia che nella sua area di pertinenza non lasciava scappare nessun avversario e l’allenatore non ha potuto far altro che schierarlo. Diversa l’annata di Simone che ha dovuto far i conti con altri due portieri, dal lato umano è riuscito a costruire un buon rapporto con gli altri calciatori. A causa di una scelta di rotazione tra estremi difensori, ha disputato meno partite dell’amico, ma quando è sceso in campo ha difeso con grande abilità la porta e a fine stagione è risultato il guardiano della porta che ha subito meno reti.
I due giocatori da Ca’ Emo se ne vanno con il sorriso sulle labbra e dichiarano: ‘ Ringraziamo in primis i nostri compagni di squadra che hanno disputato con noi quest’annata storica per il Baricetta, la società che ha creduto in noi e tutti i tifosi che son sempre stati numerosissimi a tutte le partite. Questa stagione sicuramente la ricorderemo perché abbiamo avuto la possibilità di giocare in un ambiente sereno e ci è servito per crescere sia calcisticamente che umanamente. Per vari motivi è arrivato il momento dei saluti, ma non vogliamo che questo venga preso come un addio, anzi’.
Top secret rimangono i motivi della partenza, è presto per parlare del loro futuro e in attesa di nuove notizie che arriveranno nelle prossime settimane, non resta che fare due supposizioni: la partenza da un ambiente pressoché ideale, trova le motivazioni in un Ca’ Emo da far risorgere o Aggio e Ceccarello vorranno semplicemente respirare aria nuova?