CA’ EMO (Adria) – Ad inizio estate sembrava che il Ca’ Emo, squadra militante nel campionato di Terza categoria, dovesse scomparire. Così non è stato, non perché la dirigenza ci ha ripensato, ma perché alcune persone con l’amore per il proprio paese hanno deciso di mettersi in prima fila per tenere vivo il calcio nella frazione adriese.
Domenica 10 luglio è stata costituita la nuova società composta dallo storico presidente Alfredo Scaranello e dal nuovo vice presidente Floriano Aggio che non è nuovo nel mondo del calcio visto che è stato allenatore nel settore giovanile del Duomo. Simone Ceccarello ricoprirà il ruolo di direttore generale, Giuliano Chinaglia sarà il tesoriere e Vincenzo Zampieri l’osservatore. Sono stati eletti consiglieri: Gionata Aggio, Massimo Parcelj e Alessandro Ceccarello. Quest’ultimo ricoprirà anche il ruolo di direttore tecnico e farà la telecronaca delle gare su Delta Radio.
La nuova cordata non avrà un compito semplice in questa stagione visto quanto gli altri son riusciti a costruire fino ad ora, ma sicuramente userà tutte le forze a disposizione per fare cose egregie con l’appoggio principale della ditta COIMPO di Mauro Luise, presidente onorario del Ca’ EMo.
Le prime trattative di mercato riguardavano l’allenatore e la guida tecnica è stata affidata a Mario Ferro che ormai da quindici anni la domenica pomeriggio si accomoda in panchina e lo scorso anno ha allenato la matricola Baricetta. Ad aiutarlo nel compito non facile ci sarà il vice allenatore, Vincenzo De Chiara, ex allenatore del Duomo che l’anno scorso ha vinto il campionato Allievi, mentre Paolo Zanellato preparerà i portieri.
Allestire una squadra in poco tempo non è stato semplice, ma la società adriese è riuscita a formare una squadra che almeno sulla carta dovrebbe rivelare piacevoli sorprese.
Dopo aver trascorso la passata stagione a Baricetta, hanno fatto ritorno al paese nativo Simone Ceccarello e Gionata Aggio, rispettivamente portiere e difensore, che son entrati a fare parte anche della dirigenza. Non tutti i giocatori se ne son andati, continueranno infatti ad indossare la maglia del Ca’ Emo il portiere Massimiliano Sarti, i difensori Antonio Mancini, Michele Marangon e Mattia Piva, i centrocampisti Alberto Bellin, Ivano Neodo, Massimo Mancini. Inoltre è stato riconfermato il prestito dall’Adriese di Gabriele Bergantin.
Il portiere Andrea Callagarin, proveniente dagli amatori del Real Ca’ Donà, si è messo a disposizione della società argentorossa e solo nei prossimi mesi sarà pronto ad indossare i guantoni e difendere la porta.
In difesa non dovrebbero esserci problemi di scelta per mister Ferro che oltre ai giocatori sopraccitati, potrà contare su Luca Lazzarin, Ronny Parcelj dal Gs Fasana, Federico Pavanato dal Cavarzere e sul giovane Matteo Dal Re dall’Adriese con tanta voglia di metter in risalto le sue caratteristiche. L’ultimo colpo di mercato in ordine di tempo è Andrea Lanza che la scorsa annata militava nel Saggia, squadra di promozione toscana.
Un altro reparto ben fornito è il centrocampo ed ecco pronti a scender in campo il rumeno Nita Marian, Paolo Fabbris che proverà a fare il salto di qualità passando dal campionato di calcio a 5 a quello a 11, Stefano Faccini del Baricetta e Andrea Cassetta degli Amatori del Boscochiaro .
Per raggiungere obiettivi lontani, come i play-off, bisogna avere una macchina da guerra in attacco ed è per questo che si sarà una bella sfida in attacco tra Diego Belloni proveniente dal Pettorazza, Alex Bovolenta dall’Adriese, Simone Formaggio e Devis Barison dal Baricetta e Simone Guarnieri con un trascorso nel Pegolotte, Beverare e Cavarzere.
La società ha fatto del suo meglio ed ora vuole a tutti i costi vedere il Ca’ Emo proiettato ai play-off, gli sponsor hanno aiutato sotto il profilo economico, mister Ferro dovrà fare scelte adeguate e tenere il gruppo coeso per far si che questo Ca’ Emo risorto diventi una sorpresa, ma soprattutto un osso duro per tutti gli avversari.
Manca solo una presenza fondamentale per motivare maggiormente i calciatori: il pubblico, pronto a tifare in tutte le gare per tutti i 90 minuti ed è ciò che società e calciatori sperano vivamente di vedere ogni domenica.
Domenica 10 luglio è stata costituita la nuova società composta dallo storico presidente Alfredo Scaranello e dal nuovo vice presidente Floriano Aggio che non è nuovo nel mondo del calcio visto che è stato allenatore nel settore giovanile del Duomo. Simone Ceccarello ricoprirà il ruolo di direttore generale, Giuliano Chinaglia sarà il tesoriere e Vincenzo Zampieri l’osservatore. Sono stati eletti consiglieri: Gionata Aggio, Massimo Parcelj e Alessandro Ceccarello. Quest’ultimo ricoprirà anche il ruolo di direttore tecnico e farà la telecronaca delle gare su Delta Radio.
La nuova cordata non avrà un compito semplice in questa stagione visto quanto gli altri son riusciti a costruire fino ad ora, ma sicuramente userà tutte le forze a disposizione per fare cose egregie con l’appoggio principale della ditta COIMPO di Mauro Luise, presidente onorario del Ca’ EMo.
Le prime trattative di mercato riguardavano l’allenatore e la guida tecnica è stata affidata a Mario Ferro che ormai da quindici anni la domenica pomeriggio si accomoda in panchina e lo scorso anno ha allenato la matricola Baricetta. Ad aiutarlo nel compito non facile ci sarà il vice allenatore, Vincenzo De Chiara, ex allenatore del Duomo che l’anno scorso ha vinto il campionato Allievi, mentre Paolo Zanellato preparerà i portieri.
Allestire una squadra in poco tempo non è stato semplice, ma la società adriese è riuscita a formare una squadra che almeno sulla carta dovrebbe rivelare piacevoli sorprese.
Dopo aver trascorso la passata stagione a Baricetta, hanno fatto ritorno al paese nativo Simone Ceccarello e Gionata Aggio, rispettivamente portiere e difensore, che son entrati a fare parte anche della dirigenza. Non tutti i giocatori se ne son andati, continueranno infatti ad indossare la maglia del Ca’ Emo il portiere Massimiliano Sarti, i difensori Antonio Mancini, Michele Marangon e Mattia Piva, i centrocampisti Alberto Bellin, Ivano Neodo, Massimo Mancini. Inoltre è stato riconfermato il prestito dall’Adriese di Gabriele Bergantin.
Il portiere Andrea Callagarin, proveniente dagli amatori del Real Ca’ Donà, si è messo a disposizione della società argentorossa e solo nei prossimi mesi sarà pronto ad indossare i guantoni e difendere la porta.
In difesa non dovrebbero esserci problemi di scelta per mister Ferro che oltre ai giocatori sopraccitati, potrà contare su Luca Lazzarin, Ronny Parcelj dal Gs Fasana, Federico Pavanato dal Cavarzere e sul giovane Matteo Dal Re dall’Adriese con tanta voglia di metter in risalto le sue caratteristiche. L’ultimo colpo di mercato in ordine di tempo è Andrea Lanza che la scorsa annata militava nel Saggia, squadra di promozione toscana.
Un altro reparto ben fornito è il centrocampo ed ecco pronti a scender in campo il rumeno Nita Marian, Paolo Fabbris che proverà a fare il salto di qualità passando dal campionato di calcio a 5 a quello a 11, Stefano Faccini del Baricetta e Andrea Cassetta degli Amatori del Boscochiaro .
Per raggiungere obiettivi lontani, come i play-off, bisogna avere una macchina da guerra in attacco ed è per questo che si sarà una bella sfida in attacco tra Diego Belloni proveniente dal Pettorazza, Alex Bovolenta dall’Adriese, Simone Formaggio e Devis Barison dal Baricetta e Simone Guarnieri con un trascorso nel Pegolotte, Beverare e Cavarzere.
La società ha fatto del suo meglio ed ora vuole a tutti i costi vedere il Ca’ Emo proiettato ai play-off, gli sponsor hanno aiutato sotto il profilo economico, mister Ferro dovrà fare scelte adeguate e tenere il gruppo coeso per far si che questo Ca’ Emo risorto diventi una sorpresa, ma soprattutto un osso duro per tutti gli avversari.
Manca solo una presenza fondamentale per motivare maggiormente i calciatori: il pubblico, pronto a tifare in tutte le gare per tutti i 90 minuti ed è ciò che società e calciatori sperano vivamente di vedere ogni domenica.