Monica Cavallari
CA’ EMO (Adria) – Il Ca’ Emo dopo due vittorie consecutive andrà a caccia della tripletta nel proprio campo contro una squadra ostica come il Duomo che di punti ne ha 7, solo 2 in meno rispetto agli adriesi. Due squadre ben diverse tra loro tra reti attive e passive. Il team del presidente Scaranello in sette giornate è riuscito a trafiggere gli estremi difensori solamente 6 volte e ha subito 7 gol. Il Duomo non sembra aver problemi nel trovare la via del gol e possiede una media di due gol fatti in ogni gara, ma nel contempo ha anche la peggior difesa del campionato con 23 reti subite.
Al di là della carta, il Ca’ Emo domani è atteso dal test verità nel quale la dirigenza confida in un risultato positivo per capire fino a che punto si può puntare alto con questi ragazzi. La squadra adriese è perseguitata dagli infortuni e oltre a Bellin e Parcelj, domenica scorsa ha perso anche Belloni. Coppia centrale difensiva tutta da inventare, domani non sarà della gara Leanza per motivi personali e Aggio. La torre difensiva nell’allenamento di martedì ha subito il secondo infortunio della stagione e con il ginocchio gonfio attende di sapere la prognosi. La società argentorossa sta aspettando siano valutate le entità degli infortuni, ma sta pensando di aprire una parentesi nel mercato di riparazione e il direttore tecnico Alessandro Ceccarello si è messo in contatto con alcuni giocatori. In settimana hanno ripreso ad allenarsi Fabbris e Neodo, mentre è in forse Bergantin.
Nei due allenamenti settimanali mister Zampieri ha provveduto a provare una nuova formazione visto la problematica degli infortuni e con l’aiuto dei giocatori che hanno giocato meno fino ad ora, cercherà di continuare la striscia positiva.
A fare il punto della situazione capitan Gionata Aggio che se anche non potrà esser a disposizione dell’allenatore carica i suoi e cede il testimone a Massimo Mancini, è quest’ultimo infatti che dovrà trascinare la squadra verso il successo: ‘Domenica non abbiamo giocato bene contro il Due Torri, ma siamo stati fortunati e abbiamo guadagnato tre punti che fanno morale. Non abbiamo avuto molte azioni da gol, i nostri avversari hanno pressato tutta la partita, ma noi siamo riusciti a difenderci bene. L’avversario di domani non è da sottovalutare, ma una sfida crocevia per vedere se siamo da alte posizioni oppure no’.
Simone Romanin arbitrerà la gara Ca’ Emo – Duomo con inizio alle 14.30.