Pre Ca'Emo - Beverare
CA’ EMO (Adria) – Rispetto per l’avversario, volontà di tutta la squadra per lottare su ogni pallone: questi son i due presupposti che
aveva richiesto mister Birolo al suo Ca’ Emo per iniziare a risalire la china a Gavello domenica scorsa. I suoi uomini, come soldatini,
hanno dato ascolto e ci hanno pensato Sette, Mancini e Sacchetto a firmare il tabellino del direttore di gara. Dopo un primo tempo a reti
inviolate, infatti, a inizio ripresa Sette dal dischetto del rigore ha portato in vantaggio il Ca’ Emo, mentre Mancini, subentrato a Main al
18’, è andato in gol dopo 8’ finalizzando l’assist di Sette. Infine, ci ha pensato Sacchetto dopo 15’ dal suo ingresso in campo, a chiudere
con un rotondo 3-0 il match con i gavellesi.
L’allenatore argentorosso commenta così il risultato ottenuto: “Speriamo di esserci sbloccati. La vittoria si sa, porta sempre fiducia in un gruppo che comunque non si è mai perso d’animo. La speranza è di continuare così perché siamo determinati e vogliamo risalire, quella che a mio parere, è una modesta classifica”. La mente di Birolo è già a domani quando arriverà a Ca’ Emo il Beverare di Turolla: “Abbiamo recuperato Sette e sembra che nel contempo riusciamo a concretizzare, prima invece mancavamo sottoporta. Per domenica (domani, ndr), confido nella risolutezza del mio gruppo. Il Beverare dopo la sconfitta arriverà a trovarci con tutti i presupposti per darci del filo da torcere: è quello che voglio e so che i nostri
avversari avranno vita dura”.
La formazione locale fino ad ora ha conquistato 5 punti di cui 1 in casa e 4 in trasferta. Tra le mura amiche infatti, ha gioito solamente in coppa Polesine per 2-0 sul Baricetta e non per 2-1 come riportato sul comunicato della federazione di Rovigo di mercoledì. Il Beverare dal canto suo vanta ben 4 punti in più, con 3 vittorie, ma reduce da un pesante ko interno inflitto dalla Turchese per 4-0. Il presidente Scaranello invita i suoi alla prudenza: “Troveremo domani una squadra ferita che vorrà far sua l’intera posta in palio.
Può contare su giocatori in grado di cambiare la partita da un momento
all’altro, ma voi ragazzi dovrete dimostrare chi siete e proseguire con la mentalità vincente per far si che diventi una gara di agonismo
puro”. Nessun infortunato, ma qualche condizione da valutare. La direzione della gara è stata affidata a Matteo Baccaro della sezione Aia di Rovigo.
aveva richiesto mister Birolo al suo Ca’ Emo per iniziare a risalire la china a Gavello domenica scorsa. I suoi uomini, come soldatini,
hanno dato ascolto e ci hanno pensato Sette, Mancini e Sacchetto a firmare il tabellino del direttore di gara. Dopo un primo tempo a reti
inviolate, infatti, a inizio ripresa Sette dal dischetto del rigore ha portato in vantaggio il Ca’ Emo, mentre Mancini, subentrato a Main al
18’, è andato in gol dopo 8’ finalizzando l’assist di Sette. Infine, ci ha pensato Sacchetto dopo 15’ dal suo ingresso in campo, a chiudere
con un rotondo 3-0 il match con i gavellesi.
L’allenatore argentorosso commenta così il risultato ottenuto: “Speriamo di esserci sbloccati. La vittoria si sa, porta sempre fiducia in un gruppo che comunque non si è mai perso d’animo. La speranza è di continuare così perché siamo determinati e vogliamo risalire, quella che a mio parere, è una modesta classifica”. La mente di Birolo è già a domani quando arriverà a Ca’ Emo il Beverare di Turolla: “Abbiamo recuperato Sette e sembra che nel contempo riusciamo a concretizzare, prima invece mancavamo sottoporta. Per domenica (domani, ndr), confido nella risolutezza del mio gruppo. Il Beverare dopo la sconfitta arriverà a trovarci con tutti i presupposti per darci del filo da torcere: è quello che voglio e so che i nostri
avversari avranno vita dura”.
La formazione locale fino ad ora ha conquistato 5 punti di cui 1 in casa e 4 in trasferta. Tra le mura amiche infatti, ha gioito solamente in coppa Polesine per 2-0 sul Baricetta e non per 2-1 come riportato sul comunicato della federazione di Rovigo di mercoledì. Il Beverare dal canto suo vanta ben 4 punti in più, con 3 vittorie, ma reduce da un pesante ko interno inflitto dalla Turchese per 4-0. Il presidente Scaranello invita i suoi alla prudenza: “Troveremo domani una squadra ferita che vorrà far sua l’intera posta in palio.
Può contare su giocatori in grado di cambiare la partita da un momento
all’altro, ma voi ragazzi dovrete dimostrare chi siete e proseguire con la mentalità vincente per far si che diventi una gara di agonismo
puro”. Nessun infortunato, ma qualche condizione da valutare. La direzione della gara è stata affidata a Matteo Baccaro della sezione Aia di Rovigo.